No a limiti sulle armi, ovunque, novembre 1999 - COD: 161.99.19 - INFO
No limiti al traffico, Brescia mercatino ottobre 2000 - COD: 168.00.14 - INFO
No alla ricerca, Milano Navigli novembre 1996 - COD: 152.96.23a - INFO
Disprezzo per la cultura, Brescia novembre 2003 - COD: 76.03.33 - INFO
Il buon selvaggio. Milano stazione MM San Babila, gennaio 2000 - COD: 146.00.01a - INFO
PADRONI, LADRONI
Padroni a casa nostra. Pontida ottobre 2006 - COD: 105.06.01a - INFO
Hulk. Brescia febbraio 2007 - COD: 08.07.07 - INFO
Povera patria (poor homeland)
Un percorso fotografico ironico, amaro, costruito con immagini di tracce, graffiti, insegne stradali, manifesti, vetrine, giocattoli, oggetti buttati, cose di mercatini, ma anche con fotografie di luoghi collettivi (palazzi di giustizia, biblioteche, stazioni di metropolitana) e pochissime figure umane. Questa storia - intitolata come una canzone di Franco Battiato del 1991, ma non ad essa sovrapponibile - è stata progettata e costruita nel 2008 per una mostra in pieno regime berlusconiano, ma è ancora di attualità perché i guasti al tessuto civile e politico sono profondi. L’intenzione è provocare pensieri su superstizione e fanatismo; storia, memoria e rimozione; fascismo e revisionismo; incultura e censura; stragi impunite e giustizia sfasciata; potere politico, illegalismo e interessi privati; libertà e viltà di stampa; lavoro massacrante; condizione della donna; razzismo, localismo, volgarità della comunicazione. Sono parti di una ricerca più ampia, ancora in corso.
MOSTRA DISPONIBILE (CIRCA 35 STAMPE)
EXHIBITION AVAILABLE (ABOUT 35 PRINTS)